Scoprire che i rifiuti possono avere una seconda vita o creare opere d’arte mediante il riuso e il riciclo di ciò che volevamo buttare via? Con “Cartoline da Leonia” i bambini imparano a farlo: il progetto consiste, infatti, in un ciclo di laboratori che si concentra sulle cosiddette “4 R”: riduzione, riparazione, riuso e riciclo.

D’altronde oggi, a distanza di più di quarant’anni dalla Leonia descritta da Calvino ne Le città invisibili, la situazione sembra non essere cambiata: le nostre città sono quotidianamente sommerse da migliaia di tonnellate di immondizia, e la sua raccolta e smaltimento sono diventati uno dei problemi più grossi che ci si trova a dover affrontare.

La raccolta differenziata rappresenta la strada giusta da percorrere per perseguire lo sviluppo sostenibile di cui il nostro Paese ha bisogno: promuovere la cultura del riciclo, infatti, significa dare impulso a stili di vita rispettosi dell’ambiente, la base da cui partire per un pianeta più pulito. Ecco perché, attraverso il susseguirsi di momenti di apprendimento tradizionale e attività ludico-didattiche, i bambini si avvicinano a concetti fondamentali e strettamente correlati fra di loro come la filiera corta, il chilometro zero, la sostenibilità ambientale ed economica.

Tali attività con i più piccoli non solo sono efficaci dal punto di vista formativo e per il futuro di tutti, ma spesso hanno un effetto collaterale di sensibilizzazione dei genitori con conseguenze positive a lungo termine.